Eventi d'Arte

Dàm un oc

il paradosso di un laboratorio sul colore per vedentinonvedenti


Prologo: come diceva il buon vecchio Fantozzi, "Navighiamo nel marasma più totale!"

L'handicap suscita imbarazzo.

SI PREGA DI TOCCARE

EPILOGO:
Adele: Guarda che rosso che vedo lì nel mezzo!
Valerio: devi sempre dirci il tuo spacciatore...
Adele: Li vedo girare... e poi non sono più colori puri ma iniziano a mischiarsi...
Valerio: Effettivamente viene spontaneo chiederti cosa hai fumato

È una tortura non poter vedere l'opera finita...
- Chi mi dà un occhio?

sono soltanto vaghe suggestioni!!!
...oppure no?

Valerio: C'è anche differenza tra handicap fisico e sensoriale: chi ha un handicap fisico è immediatamente riconoscibile e viene aiutato, invece noi esternamente siamo normali.

Riccardo: sono venuto, come si dice... "alla cieca".

Chi è che fa 'sta cosa? Gli handicappati! Uno che ha un handicap deve sempre dimostrare qualcosa... perché? Io sono venuto per dare un tocco di follia a una vita normale.

C'è davvero necessità di organizzare qualcosa? È l'intenzione che ci avete messo che è importante è importante... la soddisfazione o la non soddisfazione che vi ha dato. Quando uno fa qualcosa, deve essere lui a decidere se esporre oppure no.

A che scopo si fa questa cosa? Un sasso è un sasso...